
Un mite e soleggiato pomeriggio estivo ha fatto da cornice alla visita dei Duri i Banchi alla Casa Famiglia San Pio X alla Giudecca, invitati dalla dott.ssa Renata Allacevich, direttrice dell’Istituto, per festeggiare assieme ai bambini la fine delle attività finanziate dalla Società.
L’accoglienza è stata a dir poco commovente fin dal portone d’ingresso, dov’era appeso di fresco un fiocco rosa.
I Duri presenti, Fabbris, Marzollo e Perale del Direttivo, assieme ai Soci Maida e Mariutti, hanno potuto assistere ad alcune proiezioni video sulle attività svolte e ad un piccolo spettacolo che i bambini stessi hanno preparato per l’occasione, con la consegna finale a ciascun Duro di un bellissimo disegno.
Al termine dello spettacolo i Duri Mariutti e Perale, constatata la scarsa qualità acustica della sala, si sono cimentati nella misurazione della stessa (attraverso strumentazione laser di cui l’arch. Mariutti è sempre dotato, per deformazione professionale) allo scopo di proporre l’installazione di idonei pannelli fono-assorbenti.
Il Tassatore Marzollo ha preso atto della volontà dei Duri e ha annunciato ai presenti che si prodigherà nella ricerca dei fondi necessari.
Accompagnati dalla Direttrice i Duri hanno potuto visitare la struttura non senza aver prima gustato una generosa merenda assieme ai bambini.
Un particolare menzionato è la data di nascita dell’Istituto, risalente al 1910, e che quindi può dirsi coevo della Duri i Banchi.
Infatti in quell’anno il futuro Papa Pio X, già Patriarca di Venezia, diede avvio alle attività della struttura nella medesima sede che ancora oggi ospita e protegge, in vario modo, madri e figli.
Con la sincera promessa di rivedersi l’anno venturo, i Duri hanno infine salutato bambini e educatrici e si sono quindi reciprocamente augurati di passare una buona estate, con la speranza di riprendere appieno le attività della Società in autunno.




“Si può cercare di vincere solo insieme“
Contributo delle foto e del testo di Alvise Marzollo.