Venerdì 5 novembre u.s. ci siamo riuniti nella chiesa di San Zulian dove il Parroco, Don Roberto Donadoni, ha celebrato la Santa Messa nel ricordo dei nostri defunti. Per l’occasione sono stati invitati ad unirsi nella preghiera anche i parenti dei nostri Soci compresi quelli che negli ultimi anni sono mancati.

Alla fine della cerimonia religiosa, gli invitati si sono riuniti come di consueto, “Alle Maschere” rispettando le limitazioni date dal momento pandemico e le regole: controllo della presenza del “green pass” da parte di ogni convenuto.

Di seguito il ricordo che il presidente della Duri i Banchi, ha voluto condividere con tutti i convenuti.

“Sono passati 15 anni dal mio ingresso in società, non sono molti ma molti purtroppo sono i soci che in questo periodo sono mancati e vorrei ricordarli leggendo i loro nomi:

Gino Camata

Aldo Fabris 

Mario Toso

Mario Valle

Giovanni Rhor.

Sono però a ricordare in modo particolare due amici, che purtroppo ci hanno lasciati recentemente: Luigi Danesin e Luciano Frollo.

A Luciano ho già avuto modo di esprimere il mio pensiero nell’ultimo saluto fatto al suo commiato nella chiesa dei Santi Giovanni e Paolo ad agosto dell’anno scorso.

Vorrei però ora esprimere e condividere con voi il mio ricordo di Luigi.

Ciao Gigi, è già passato più di un anno dal giorno che ho ricevuto da Alessandro la triste notizia che ci avevi lasciati…….. Soli.

Si, questa era la sensazione che avevo provato in quel momento, di essere in cinquanta amici Duri, soli di fronte ad un fatto che ci disorientava e colpiva profondamente, eri il nostro condottiero, un vero numero uno.  Tu ne eri l’essenza, l’amato e stimato presidente. Colui che ha sempre vegliato, per ben 64 anni, sul nostro sodalizio con saggezza, generosità e grande umanità.

Oggi siamo qua, siamo della Duri i banchi, proprio come dice il nostro inno, ed in questa occasione volevamo farti sapere che la Società è più che mai viva ed attiva, nonostante il momento di pandemia che stiamo ancora attraversando; e sono certo che ne saresti orgoglioso.

In questo periodo siamo riusciti ad accogliere nuovi giovani Soci che hanno aderito con entusiasmo e partecipazione, ed altri ancora sono in attesa di voler far parte di questa grande famiglia, con lo stesso spirito dei nostri Fondatori, che nel lontano 1903 hanno coniato il motto “Amarsi Beneficare e Divertirsi” che così bene riassume lo spirito del nostro mandato societario e che il Direttivo e i Soci Tutti sanno interpretare ancora dopo 118 anni, con grande partecipazione.

Duri i Banchi Luigi, oggi siamo più che mai vicini a te ed a tutti i Duri che ci hanno preceduto lassù.”

Qualche foto per meglio ricordare anche questi momenti di incontro.

R.