È passato già un paio di settimane dal sabato fortunatamente soleggiato che abbiamo passato ospiti di Giulio Fabbris per la “Gara di bocce con degustazione di salumi de casada”, ma mi rimane la voglia di darvi le mie impressioni, di DURO entrato da poco nella Società.

È stata la mia prima giornata da Giulio – di molte mi auguro, e spero proprio che il padrone di casa non la consideri una minaccia – e anche in questa occasione, così come nei nostri incontri istituzionali e nella divertente giornata organizzata qualche mese fa da Piero, ho ritrovato l’afflato che anima i DURI, un palpabile spirito di allegria, amicizia e simpatia.

In una delle finora rare giornate di sole e caldo di questa primavera che non vuole arrivare, siamo stati accolti nel bell’angolo di campagna di Giulio a Malamocco con la visione di una allegra tavolona imbandita con salumi di grande qualità, e una generosa dose di vino che li rendeva ancora più gustosi. Tra una chiacchiera e l’altra, un bicchiere e l’altro, ottime sopresse e insaccati tra cui spiccava l’Arlecchino di Bruno Cuogo (delizia che solo il palato può descrivere, e mi spiace per i DURI che non sono venuti e non hanno potuto assaggiarlo), è iniziata la gara di bocce, divertente e animata, che mi ha riavvicinato a questo gioco, abbandonato quando molti anni fa ho lasciato la campagna per Venezia.

Un paio d’ore divertenti a giocare e tifare, qualche divertente scambio di battute con gli arbitri, la vittoria andata ad una coppia di giocatori un po’ squilibrata, uno scarsissimo Piero Reis bilanciato dal bravissimo Bruno Cuogo. Poi un risotto da cavarsi tanto di cappello uscito dalla maestria del padrone di casa e dei suoi aiutanti, uova e asparagi, e una imprevista saltata di cappe sono stati un ottimo viatico per il dopogara.

Chiacchiere amene, barzellette e risate, ottimo cibo e ottima compagnia, cosa si può avere di meglio?

Grazie amici, e a tutti un caloroso… DURI!!!! da Pieri Reis

Ecco alcune foto dell’incontro divenuto ormai un appuntamento fisso.