Marco Vorano viene battezzato dalla Duri i Banchi nel novembre 2012. Pronto con un “tiro della giacca” gli chiedo un’intervista, mi risponde: “proverò a scriverla però debbo confidarti che è un’ operazione estremamente difficile sussistendo il concreto rischio di apparire autocelebrativi o semplicemente vanitosi…” Condivido questo punto di vista, ma credo che non ci siano alternative….. da buon avvocato ecco che tira fuori dal cilindro il coniglio/intervista e decide di scegliere la forma del questionario di Proust.
E Marco ci scrive….
Il tratto principale del mio carattere L’irrequietezza
La qualità che desidero in un uomo L’affidabilità.
La qualità che preferisco in una donna L’allegria.
Quel che apprezzo di più nei miei amici Lo spirito di cameratismo
Il mio principale difetto L’esser troppo buono…
La mia occupazione preferita Il mio lavoro
Il mio sogno di felicità L’assenza di dolore
Quale sarebbe, per me, la più grande disgrazia Perdere la libertà intelettuale
Quel che vorrei essere Non ho di queste ambizioni
Il paese dove vorrei vivere La Germania
Il colore che preferisco Il nero
Il fiore che amo La stella alpina
L’uccello che preferisco Non ho inclinazione per l’animale in oggetto
I miei autori preferiti in prosa Steinbeck, London, Tolstoj, Maupassant
I miei poeti preferiti Solo uno: Belli. Non amo la poesia
I miei eroi nella finzione Parsifal
Le mie eroine preferite nella finzione Nessuna
I miei compositori preferiti Beethoven, Wagner, Bob Dylan, Bruce Springsteen
I miei pittori preferiti Bosch, Hopper, Caravaggio
I miei eroi nella vita reale. Non ho eroi o meglio tutti quelli che afflitti da una vita disgraziata e pesante quotidianamente con il massimo dell’ impegno cercano di tirare avanti la carretta
Le mie eroine nella storia Giovanna D’Arco
I miei nomi preferiti. Arturo, Riccardo
Quel che detesto più di tutto La sofferenza umana
I personaggi storici che disprezzo di più Non sono abbastanza istruito (come direbbe Proust)
L’impresa militare che ammiro di più La difesa di Stalingrado
Il dono di natura che vorrei avere La costanza
Come vorrei morire Di colpo
Stato attuale del mio animo Inquieto
Le colpe che mi ispirano maggiore indulgenza Quelle dettate dalla necessità che poi non sono nemmeno colpe
Il mio motto Quisque faber est suae fortunae fino a ieri, oggi Amarsi Beneficare Divertirsi
Grazie Marco, ma io non mi posso accontentare e voglio dare una brevissima descrizione di te:
Nato a Venezia il 30 giugno 1974 dove risiede ed esercita la professione di avvocato. Cultore della materia all’ Università di Trieste presso la Cattedra di diritto Privato (prof. Cendon). E’ autore di pubblicazioni in materia di diritto civile, diritto del lavoro e diritto amministrativo.
… e suggerire la lettura di un paio di Link:
- Licenziamento ingiurioso: Danni morali, biologici, esistenziali
- Trust e amministrazione di sostegno
- Le tre pronunce del mobbing
- Perdita di change e/o impedita progressione di carriera
- Brevissime su invalidità civile
- Riforma della giustizia
- Ads e banche: Rispetto dei regolamenti e buona fede contrattuale
- Revoca dell’amministratore condominiale
… ed un filmato su Vimeo dal titolo Marco Vorano e Mobbing
DURI, Renato Bonaso